L'enigmista
Escursionista
I fiumi risalendo….
... Le pianure, le colline esplorando
Castell'Azzara
Dalla collina dove abito, nel comune di Campagnatico, tutte le sere mi piace soffermarmi ad osservare la valle dell'Ombrone. M'incanta la visione di quel serpentone verde che facendosi strada nel paesaggio a nord, entra nella pianura sottostante dove, assumendo un percorso tortuoso, continua il suo cammino attraversando la maremma, fino giungere al mare. Da questa mia contemplazione mi si è maturata una fantasia personale. Considerare l'Ombrone, ma anche gli altri fiumi che attraversano il nostro territorio, come vie d'acqua, che risalendole possiamo ammirare le pianure e le colline approfondendo la loro storia, la loro geografia, la loro natura. Allora immagino di essere una guida escursionistica che accompagna gruppi di bambini in lunghe camminate, seguendo i percorsi dei fiumi, poi addentrandosi nei luoghi, percorrendo i sentieri e le stradine bianche tipiche dei nostri comuni. In quest'avventura incontreremo i vari paesaggi, con la loro storia, la loro geografia, l'archeologia, la loro flora, la loro fauna. Un'avventura che spero i bambini possano gradire anche stando seduti con davanti un gioco enigmistico da risolvere. Si perché ho scelto di tramutare questa mia fantasia, in un piccolo progetto didattico e ho preferito le parole crociate quale soluzione per poterlo realizzare, dove l'insieme dei quadratini bianchi che formeranno poi le parole, quale soluzione alle definizioni date, rappresentano, nella mia mente, proprio quelle stradine bianche che insieme percorriamo. Il mio intento è di far conoscere ai bambini, attraverso un gioco intelligente fatto di semplici definizioni, il territorio dove vivono, quindi di divertirsi nel farlo…Sono bambini devono giocare! Ma anche di trasmettergli l'emozione dei luoghi dove sono nati, di sentirsi in sintonia con la natura che li circonda e di rispettarla.
Un vero e proprio cruciverba dedicato alla città di Castell'Azzara.
Castell'Azzara è un comune italiano di 1 369 abitanti e risulta la sede comunale più elevata della provincia di Grosseto in Toscana. Sorto negli anni tra l'XI e il XII secolo, Castell'Azzara è ricordato nel 1216 come appartenente al contado aldobrandesco del ramo di Santa Fiora e fu da sempre nelle mire delle città confinanti di Siena e Orvieto. Nel 1297 divenne territorio della famiglia orvietana dei Baschi, fino a ritornare agli Aldobrandeschi fino al 1439, quando passò alla famiglia Sforza in seguito al matrimonio tra Cecilia Aldobrandeschi e Bosio Sforza. Castell'Azzara seguì da allora il destino della vicina Santa Fiora, finendo poi annesso al Granducato di Toscana nel XVII secolo. Alla fine del XVIII secolo la famiglia Menichetti divenne feudataria degli Sforza, unendosi poi con i Conti Ricci, e mantenendo, come Ricci Menichetti, una presenza importante fino all'inizio del XX secolo. Importante centro minerario tra XIX e XX secolo, è oggi un piccolo borgo poco popolato arroccato sulle pendici orientali del Monte Civitella.
Orizzontale
· FAMIGLIA CHE DOMINO' I FEUDI DELLA MAREMMA E DELLA MONTAGNA
· MAMMIFERO CON LE CORNA SUL MONTE PENNA
· DOLCE TIPICO DEL PAESE
· RISERVA NATURALE DOVE VIVE UN BOSCO D'ACERO
Verticale
· MAMMIFERO MOLTO FURBO SUL MONTE PENNA
· RAPACE SIMILE AL FALCO SUL MONTE PENNA
· BOSCO DI GRANDE VALORE NATURALE SUL MONTE PENNA
· UNA TRADIZIONE CHE SI SVOLGE A SELVENA A META' AGOSTO
Lista parole
ALDOBRANDESCHI – AREADELTUFO – BARBAGIANNI – BELVEDERE – BOSCODELLAFONTE – CAPRIOLO – CASTAGNO – CASTELLAZZARA – CIARAMITO – CINABRO – CINGHIALE – CIVETTA – FAGGIO – FAGIANO – FRASSINO – MONTEPENNA – PALIODEICIUCHI – POGGIOMONTONE – POIANA – QUERCIOLAIA – ROCCADICASTELLAZZARA – ROCCASILVANA – SANNICOLA – SANTAFIORA – SELVENA – SEMPRONIANO – SORANO - VOLPE